La velocità di caricamento di un sito web è un fattore chiave che determina il posizionamento del vostro sito sui motori di ricerca, nonché la probabilità che i vostri visitatori effettuino un acquisto.
I tempi di attenzione si accorciano sempre di più man mano che la tecnologia si evolve (grazie, social media!), lasciandovi solo pochi secondi per far colpo sui vostri utenti e trattenerli sul vostro sito web.
Nel mondo frenetico di oggi, nessuno aspetta il caricamento di un sito web, soprattutto quando offre contenuti reperibili anche su altri siti.
Se siete proprietari di un sito e vi chiedete: “Perché il mio sito WordPress è così lento?”, siete nel posto giusto.
In questo articolo esamineremo cosa influisce sulla velocità di caricamento di WordPress e come potete risolvere eventuali problemi per garantire performance ottimizzate.
Perché il mio sito WordPress è lento?
La piattaforma è in circolazione da due decenni e nella storia di WordPress ci sono stati molti cambiamenti che lo hanno reso quello che conosciamo oggi. La stragrande maggioranza dei proprietari di siti web si è posta almeno una volta questa domanda: “Perché il mio sito WordPress è così lento?”
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo sapere come funziona WordPress per il rendering dei contenuti.
WordPress si basa su un’architettura guidata dal database, il che significa che il database del vostro sito web diventa la parte centrale del processo di rendering dei contenuti.
Le pagine web vengono presentate a ciascun visitatore da un server web dopo che i dati richiesti vengono recuperati dal database per generare dinamicamente una pagina HTML.
L’architettura guidata dal database è diventata lo standard di costruzione dei siti web, utilizzato in molti sistemi di gestione dei contenuti (CMS) e applicazioni web personalizzate.
Ma se tutto è così bello, perché a volte WordPress si carica lentamente? La risposta a questa domanda è legata alle elevate possibilità di personalizzazione che offre.
Con migliaia di diversi plugin e temi WordPress a disposizione, è facile dare vita a tutte le idee. Purtroppo, però, spesso si finisce col sovraccaricare il sito web con troppo codice: Le elevate possibilità di personalizzazione comportano un aumento della complessità e dell’incompatibilità del codice!
Sito WordPress è lento: I 5 motivi principali
Ecco i cinque motivi principali alla base di un sito WordPress lento.
- Hosting: Tutti i servizi impegnati nel processo di rendering dei contenuti devono essere configurati correttamente per utilizzare le risorse del server in maniera ottimizzata.
- Versione di WordPress: Le versioni aggiornate del core di WP contengono miglioramenti che contribuiscono a migliorare la velocità e le prestazioni del sito.
- Temi e Plugin: Plugin e temi ingombranti, mal codificati o aggiornati di rado possono rallentare notevolmente il sito.
- Contenuto statico: Una grande quantità di contenuti statici serviti senza l’utilizzo di una rete di distribuzione dei contenuti influisce negativamente sulle prestazioni del sito web.
- Risorse esterne: Il caricamento di risorse esterne, come annunci o immagini, può rallentare il sito web se sono troppe o se richiedono troppo tempo per essere caricate.
Analizzare i tempi di caricamento
Dire che WordPress si carica lentamente è un’affermazione molto soggettiva. Non fornisce alcuna informazione aggiuntiva su quali elementi della pagina causino tempi di caricamento lenti e su cosa si possa fare al riguardo.
Il primo passo nel processo di risoluzione dei problemi di velocità del sito web è quindi la misurazione accurata dei tempi di caricamento e la comprensione di ciò che accade dopo che un visitatore richiede il caricamento di una determinata pagina.
GTMetrix è uno strumento di monitoraggio e performance dei siti web che vi fornisce le informazioni necessarie a capire quali elementi richiedono troppo tempo durante il processo di rendering dei contenuti, compreso il tempo per il primo byte.
Monitorare le prestazioni
Monitorare il vostro sito WordPress può essere estremamente utile per tener traccia dei tempi di inattività e testare le prestazioni del sito. Un software di monitoraggio interagisce con il vostro sito web per verificare che funzioni come previsto e misura il funzionamento del processo di rendering dei contenuti utilizzando metriche di performance comuni.
La presenza di strumenti di monitoraggio vi permette di capire quanto traffico può gestire il vostro sito WordPress prima di dover aumentare le risorse di hosting per soddisfare il numero crescente di richieste. Il processo è completamente automatizzato, quindi non dovrete condurre test manuali, ma potrete vedere tutte le statistiche salvate per confrontarle in un secondo momento e adottare le misure di ottimizzazione necessarie.
Come velocizzare un sito: Gli 8 fattori più importanti
Velocizzare un sito WordPress significa affrontare tutti i problemi esistenti che incidono negativamente sulla velocità di caricamento del sito e ottimizzare il processo di rendering dei contenuti e le attuali risorse di hosting.
Se il vostro sito WordPress si carica lentamente, scopriamo cosa potete fare per velocizzare il vostro sito.
1. Investire in un hosting di qualità
Quando si parla di mettere online un sito web, si può già stabilire che ci sono due componenti chiave: la costruzione e l‘hosting del sito web. Entrambi sono estremamente importanti e hanno un impatto quasi uguale sulle prestazioni complessive del sito web.
Prima di tutto, è necessario determinare una strategia a lungo termine per il vostro sito e analizzarne lo status attuale: State gestendo un’enorme piattaforma online che non può permettersi tempi di inattività, oppure siete proprietari di un piccolo blog che al momento non ha molti visitatori sul proprio sito?
A seconda dei vostri obiettivi e del tipo di contenuti che ospitate, dovete capire quale tipo di web hosting si adatta meglio alle vostre esigenze. Le società di hosting offrono un’ampia gamma di soluzioni che vanno dall’hosting condiviso e dedicato virtuale all’hosting aziendale ad alta disponibilità.
Se non sai come scegliere il piano per te, offriamo un servizio di assistenza all’acquisto di dominio e hosting!
Quando si parla di hosting, non ci si può accontentare di niente di meno che il meglio. Dovete assicurarvi che tutte le risorse fornite dal tipo di hosting scelto siano disponibili e utilizzate per garantire elevate prestazioni del sito web.
Ciò significa che il solo fatto di avere risorse allocate per il vostro sito web non è sufficiente: ciò che è fondamentale è l’ottimizzazione di queste risorse per le vostre esatte esigenze e per la struttura particolare del vostro sito web.
2. Mantenere WordPress aggiornato
WordPress rilascia regolarmente aggiornamenti della piattaforma per includere nuove funzionalità, migliorare le prestazioni e affrontare vulnerabilità di sicurezza. Ogni versione di WordPress è il risultato degli sforzi di sviluppo per garantire la migliore funzionalità possibile. Quindi, la prossima volta che ti chiedi: “Perché il mio sito WordPress è così lento?”, verifica se sono disponibili aggiornamenti di WordPress.
In ogni caso, consiglio sempre di affidarsi ad un servizio di manutenzione WordPress professionale.
PHP e i suoi Handler
Assicurati di utilizzare l’ultima versione di PHP e, cosa estremamente importante, un moderno handler PHP ben ottimizzato. Ad esempio, DSO o CGI non sono le migliori scelte, mentre PHP-FPM e FCGI rappresentano ottime opzioni per prestazioni robuste del sito web.
Questi permettono di controllare il modo in cui il server gestisce PHP e aumentare la quantità di potenza di elaborazione utilizzata per gestire il traffico.
Server Database e Server Web
Il modo in cui il tuo server web gestisce le richieste HTTPS e quante richieste simultanee può accettare e processare è di primaria importanza.
Se un server web raggiunge il limite dei processi o non dispone di risorse sufficienti per gestire tutte le connessioni, le richieste dei visitatori del tuo sito web verranno messe in coda e avranno tempi di caricamento molto lenti.
La stessa cosa accade ai server di database. Esiste un limite sul numero di connessioni simultanee al database e sulla quantità di dati che MySQL o MariaDB possono memorizzare nella memoria ad accesso casuale senza dover leggere dal disco, e questo può causare seri problemi di prestazioni.
Assicurati che sia il server web che il server di database abbiano a disposizione una quantità sufficiente di risorse e che la loro configurazione sia ottimizzata per la quantità di traffico che ricevi sul tuo sito web.
Anche i server di database e web ricevono regolari aggiornamenti, quindi assicurati di utilizzare le ultime versioni compatibili.
3. Sicurezza
Prestazioni e sicurezza vanno di pari passo!
Una delle cose più importanti è utilizzare SSL sul tuo sito web: Avere un certificato SSL sul tuo sito web consentirà ai visitatori di accedervi in modo sicuro tramite una connessione HTTPS.
Inoltre, l’utilizzo di crittografia con HTTP/3 offre un miglioramento delle prestazioni per tutti i moderni browser web. Anche i motori di ricerca preferiscono i siti web protetti con SSL, quindi è assolutamente necessario utilizzarlo.
4. Gestire in Modo Efficace Plugin e Temi
I temi e i plugin di WordPress vengono talvolta additati come la principale causa della lentezza di WordPress. Come abbiamo già detto, i plugin e i temi aggiungono complessità al tuo sito WordPress estendendo la quantità di codice eseguito per caricare le pagine, aumentando quindi il numero di richieste da gestire per il server.
Non tutti i temi e i plugin sono ben codificati, il che influenza negativamente le prestazioni del tuo sito web. Allo stesso tempo, più codice viene aggiunto al sito web installando più plugin e temi, maggiori sono le probabilità che alcune parti del sito possano risultare incompatibili.
Mantenere il tuo WordPress veloce e sicuro significa adottare un approccio oculato all’amministrazione dei plugin e dei temi di WordPress. Le prestazioni del sito web dipendono dalla semplicità – dovresti avere attivi solo i software di cui hai davvero bisogno.
Non è facile rispondere alla domanda di quanti plugin dovrebbe avere installato un sito web WordPress, ma in generale dovresti effettuare regolari verifiche, assicurandoti che non siano installati componenti aggiuntivi non necessari.
5. Mantenere pulito il Database di WordPress
Il database di WordPress svolge un ruolo fondamentale nel processo di rendering dei contenuti.
Come abbiamo discusso, WordPress permette di costruire un sito web basato su database, il che significa che la maggior parte dei contenuti verrà memorizzata all’interno del database. Durante la revisione del database di WordPress, potresti notare che vi sono molti contenuti superflui memorizzati, inclusi le revisioni degli articoli, i commenti eliminati, non approvati o addirittura spammati.
I plugin di WordPress aggiungono contenuti al database, incluse nuove tabelle che possono rimanere lì anche dopo che un certo plugin è stato rimosso dal sito web.
Purtroppo, molti utenti di WordPress non ne sono consapevoli e non effettuano alcuna operazione di pulizia dopo la disinstallazione dei plugin e dei temi.
Tutto ciò può rendere il tuo database ingombrante e non ottimizzato, con conseguenti scarse prestazioni delle query e, di conseguenza, rallentamento significativo del tuo sito WordPress.
Ma non finisce qui, poiché un database pesante non comporta necessariamente tempi di caricamento lenti del sito web. Infatti, non è la grande quantità di dati memorizzata nel database a causare il problema, ma piuttosto la quantità di dati caricata dal database ogni volta che viene richiesta una pagina web.
6. Abilitare la Cache
In termini semplici, la cache fornisce un modo per memorizzare dati utilizzati frequentemente in modo da poterli recuperare rapidamente una volta richiesti.
Le pagine del tuo sito web WordPress sono dinamiche, il che significa che ogni volta che viene caricata una determinata pagina, il contenuto deve essere recuperato dal database e unito ai file di template per generare l’HTML.
Utilizzare la cache per WordPress consente di salvare copie statiche di determinati elementi del sito web o di intere pagine web per servirle ai visitatori, evitando l’intero processo di generazione dei contenuti dinamici.
A seconda del tipo di cache, il sistema può memorizzare il codice PHP compilato, i risultati delle query al database o intere pagine HTML già generate in precedenza.
Puoi utilizzare soluzioni di caching lato server come Memcached o la cache Redis per memorizzare la cache degli oggetti, combinandole con plugin di caching di WordPress come WP Super Cache, WP Rocket o W3 Total Cache per la cache delle pagine.
La cache è un ottimo modo per migliorare le prestazioni complessive del sito web quando hai la sensazione che WordPress carichi lentamente.
7. Ottimizzare i Contenuti Statici e Utilizzare una CDN
Il modo in cui vengono gestiti i contenuti statici è talvolta considerato poco importante in termini di prestazioni del sito web WordPress, il che è sbagliato da presumere.
Immagini, video, file CSS e JavaScript – tutto ciò è considerato contenuto statico e può essere ricaricato dal server ogni volta che viene effettuata una richiesta.
Utilizzare la Compressione e il Lazy Loading
Secondo diversi studi condotti, le immagini rappresentano fino al 20% del peso totale di una pagina web – in media.
Le strategie di ottimizzazione delle immagini includono la scelta del giusto formato di immagine, ad esempio WebP, e l’utilizzo di tecniche di compressione.
L’obiettivo principale dell’ottimizzazione delle immagini è ottenere la dimensione del file più piccola possibile, preservando al contempo una qualità accettabile dell’immagine.
Il modo più semplice è comprimere le immagini prima di caricarle sul sito web.
Il lazy loading è un altro ottimo strumento da utilizzare, il che consente al tuo sito web di caricare contenuti non critici come immagini o video solo nel momento del bisogno. Ciò può fornire un significativo miglioramento delle prestazioni per i siti che includono molte immagini ad alta risoluzione e video incorporati.
Utilizzare una Rete di Distribuzione dei Contenuti (CDN)
L’importanza di utilizzare una rete di distribuzione dei contenuti è difficile da sottovalutare. Le CDN come Cloudflare hanno una rete distribuita di server situati in tutto il mondo che possono servire contenuti statici agli utenti finali, riducendo i tempi di caricamento del sito web e aumentando significativamente la sicurezza del sito.
Quando determinati contenuti statici del tuo sito WordPress vengono salvati nei server di una CDN, significa che la prossima volta che un visitatore li richiederà, verranno caricati dal server più vicino a lui, garantendo tempi di caricamento più brevi.
Utilizzare una rete di distribuzione dei contenuti ha dimostrato un grande aumento delle prestazioni, indipendentemente dalla piattaforma su cui è costruito un sito web.
Utilizzare la Minificazione
La minificazione si riferisce al processo di riduzione del codice eliminando elementi non necessari come spazi vuoti e interruzioni di linea in file HTML, JavaScript e CSS del tuo sito WordPress.
Questa tecnica di ottimizzazione delle prestazioni non comporta alcuna modifica del comportamento del codice, ma riduce significativamente le dimensioni dei file.
Sebbene sia possibile ridurre manualmente il codice del sito web, esistono numerosi plugin di WordPress che possono automatizzare il processo.
8. Ridurre le Richieste Esterne
Molti siti WordPress caricano alcuni contenuti come annunci, fogli di stile, immagini o font da risorse esterne, il che può essere vantaggioso se è più veloce e facile che ospitarli sul proprio sito web.
L’utilizzo di risorse esterne può generalmente contribuire a ridurre il consumo di larghezza di banda e migliorare le prestazioni complessive, a meno che non vi siano troppe risorse da caricare.
Una cosa importante da capire è che non hai il controllo sulla velocità con cui è possibile recuperare e servire i contenuti di un altro sito web, quindi devi fare attenzione e effettuare controlli regolari per assicurarti che il processo comporti più vantaggi che complicazioni indesiderate.
Utilizzare la Protezione Hotlink
L’hotlinking è l’altro lato dell’utilizzo di risorse esterne e si riferisce alla situazione in cui qualcun altro utilizza i tuoi contenuti per caricarli sul proprio sito web, utilizzando quindi le risorse e la larghezza di banda del tuo server.
L’hotlinking può causare lunghi tempi di caricamento del sito web di WordPress, quindi assicurati di avere la protezione hotlink abilitata per evitare gli effetti negativi di questa pratica.
Conclusione
Le prestazioni del tuo sito web WordPress dipendono da diversi fattori, e ognuno di essi può contribuire allo stesso modo. Tutti questi fattori possono essere generalmente divisi in due categorie principali:
- I contenuti che hai, inclusa la loro gestione e ottimizzazione
- Il modo in cui vengono serviti in modo efficace.
Il primo passo per migliorare i tempi di caricamento del tuo sito web WordPress include una revisione completa dei contenuti del sito web, durante la quale si eliminano tutti i fattori che influiscono negativamente sulle prestazioni del tuo sito.
Dopo di che, ci si concentra nel trovare i migliori modi per ottimizzare l’ambiente di hosting attuale per adattarlo al meglio alla struttura del tuo sito web e alle tue esigenze specifiche.